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12 ottobre 2012

Fic in corso: Cap. special

Piccola precisazione: questo capitolo fa parte della fic Blue Bird Illusion, ma è un capitolo speciale in quanto non rientra a far parte dei capitoli della storia, ed è situata nel capitolo 42 poco prima che il Team Luce si incammini nella foresta Smeraldo.
Perché questo capitolo? Perché c'erano delle cose che volevo raccontare, ma inserendolo nella fic principale, lo avrei allungato.
Anche se non viene letto subito dopo il capitolo 42, va bene lo stesso, non intacca il filo conduttore della fic. Però sarebbe meglio leggerlo comunque, perché è utile e perché lo citerò in altri capitoli. Ma passiamo alla storia...



BLUE BIRD ILLUSION
Capitolo speciale



  • Ragazzi, ragazzi!- chiamò la voce entusiasta di Dawn- Guardate qui!
Il gruppetto smise di fare i preparativi per il viaggio e guardarono curiosi il volantino che sventolava con eccitazione.
  • Cinema Jigglypuff- lesse lei- è lieta di presentare un capolavoro di film: "Il Team Luce, gli eroi dell'umanità". L'unica e spettacolare vita del famoso Team Luce. Verrà trasmessa solo in occasione della festa dell'isola Cannella. Affrettatevi.
  • Cosa?!- esclamarono tutti. Misty afferrò il volantino spaventata.
  • Com'è possibile? Sanno già di noi?!- esclamò May cercando di sbirciare dietro Misty.
  • Come possono...- Brock ci pensò su- ammesso che qualcuno non abbia spiattellato la nostra identità.
  • Di questi tempi non mi sorprenderei- disse Melody- Abbiamo partecipato a così tante battaglie, che qualcuno avrà racconto gli indizi su di noi.
  • Ma perché farne un film? Così ci metterà solo nei casini- disse Misty studiando il volantino.
  • Forse è questo l'intento- disse Ash- Magari è proprio qualcuno che vuole la nostra rovina o impedirci di avanzare.
  • E se invece è solo un omaggio alle nostre gesta?- chiese Dawn.
  • Oh Dawn, perché sei così ingenua?- fece May alzando gli occhi al cielo. L'altra fece una smorfia.
  • Dove hai trovato questo volantino?- chiese Misty. Dawn smise di guardare torva a May e ci pensò su.
  • Ero andata a comprare delle erbe curative e un uomo si è avvicinato a me- spiegò l'altra- Mi ha dato il volantino in mano, ma non ha detto niente.
  • E non ti è sembrato strano questo comportamento?- disse May guardandola esasperata- Uno sconosciuto dà appositamente a te questo volantino, che caso strano parla proprio del Team Luce, ovvero noi.
  • E perché?- Dawn alzò le spalle- Non mi è sembrato minaccioso e non mi ha fatto niente.
  • Che ne pensi, Brock?- chiese Misty.
  • Misterioso tipo, misterioso film...ci deve essere un collegamento. Quel tipo sapeva che il volantino sarebbe arrivato a noi. Forse ci sta inviando un messaggio.
  • C'è solo un modo per saperlo...- disse Ash e aprendo la mano accese una fiammella.
  • Fermo! Perché vuoi bruciarlo?- chiese May mettendosi di mezzo.
  • Certo che no...- la spostò di lato e avvicinò la fiamma al foglio, sfiorandola con il calore- Ma conosco dei metodi per inviare dei messaggi di nascosto...- e in quell'istante, apparvero dal nulla delle scritte sul retro del volantino- E questo è uno di quelli.
Il gruppetto rimase con il fiato sospeso, mentre Misty attendeva per leggere.
  • Un bel film, dovreste vederlo- erano le uniche parole, nient'altro. Guardò i ragazzi- Che significa? Ci sta spingendo ad andarci, ma perché?
  • C'è anche un simbolo- disse Brock una macchia nera- Sembra l'unione delle lettere B e F...Battle Frontier!- esclamò.
  • Scott ci ha fatto arrivare questo volantino!- disse Ash sorpreso- Quindi il tipo misterioso lavorava per loro.
  • Ma resta la domanda- disse Melody- Perché vuole che andiamo a vedere un film, che parla proprio di noi e che potrebbe metterci in pericolo, una volta trasmesso?
  • Non è che il film sarà opera dei Frontier Brains?- chiese Ash.
  • C'è un unico modo per saperlo, ed è andarci- concluse Misty, ripiegando il volantino.
  • Evviva, sono così emozionata!- esultò Dawn- E' una vita che non vado al cinema!
  • E se è una trappola?- chiese May poco entusiasta- Potrebbero anche non essere stati loro a inviarci il volantino.
  • Lo so, ma se davvero esiste un film su di noi, dobbiamo vederlo- spiegò Misty- Solo così potremmo sapere se le nostre identità sono state compromesse.


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  • Isola Cannella...e questo è il cinema Jingglypuff- disse Brock, mentre il gruppetto osservava la locandina di un pokèmon alato con ali colorate e brillanti, e dietro di lui una scia di arcobaleno.
  • Mi sembra di aver già visto quel pokèmon- disse assorta Misty.
  • Pare anche a me- disse Ash pensieroso- Ma non ricordo dove.
  • E' un Ho-oh- spiegò Brock, mentre il gruppetto si avviava all'interno- Un pokèmon estinto.
  • Almeno c'è gente al cinema, sarebbe stato sospetto che solo noi fossimo presenti- disse Melody, osservando la gente in fila per il biglietto.
  • Il film sta per iniziare, andiamo?- disse Dawn avanzando per prima. Gli altri la seguirono e si sedettero nelle file un po' in fondo, lontani da sguardi indiscreti, anche se il buio del cinema era ottimo per non dare nell'occhio- Waaa, sono così curiosa!- ridacchiò emozionata- E voi no?- li guardò. Erano tutti tesi.
Era in gioco il loro destino e non sapevano come avrebbero reagito le persone presenti al cinema. E se c'era anche il Team Magma tra i presenti?
Quante possibilità c'era di scampare da quel cinema, se dei dominatori del fuoco gli avrebbero dato fuoco? E quante le speranze di salvare i spettatori ignari?
  • Male che vada...- disse Ash, mentre incrociava le braccia dietro la testa e fingendo spensieratezza- possiamo sempre chiedere al direttore di questo cinema di distruggere la pellicola. In caso contrario, la minaccia di distruggergli il cinema, lo farà collaborare.
  • Non ti comporteresti diversamente dal Team Magma- commentò Misty lanciandogli un occhiataccia.
  • Perché, pensi che lui si faccia qualche problema a rivelare al mondo la nostra identità?- rispose ironico- A queste persone importa solo i soldi o la loro vita. Come il Team Rocket. Se ti mostri gentile, non otterrai niente.
  • Non dico questo- si difese lei- Solo che...
  • Shhh!- li zittì Melody- Non vorrete riprendere a discutere ora.
Finalmente l'attesa terminò, lo schermo si illuminò e iniziò il film.

Una voce narrante iniziò a parlare, mentre in contemporanea venivano trasmesse varie immagini.
"In un tempo lontano, la terra era popolata dai pokèmon. Uno splendente uccello lucente Ho-oh era il loro capo. Per evitare litigi tra i possenti pokèmon, Ho-oh decise di mandare in parte diverse della terra cinque pokèmon: Articuno, Moltres, Lugia e Zaptos. Essi si sarebbero incaricati della loro parte di terra e i pokèmon che ci avrebbero vissuto. Nacquero le terre dell'acqua, del fuoco, dell'aria e della terra. E tutto parve andare bene, finché non arrivò l'uomo. Ho-oh li guardò con sospetto da sopra le nuvole. Gli uomini si erano stabiliti nelle varie terre e si erano adattati ai diversi climi. Si erano anche accorti che le terre erano controllati da leggendari pokèmon, quindi gli uomini presero la quotidiana abitudine di venerarli, pregare affinché vegliassero su di loro e offrire qualcosa in cambio. Ma non bastava, volevano più. Gli umani guardavano con bramosia il potere che solo i pokèmon possedevano dalla nascita e lo volevano anche per loro. Nacquero le prime guerre anche per espandersi di territorio.
Ho-oh era disgustato da quanto vedeva, ma la goccia che fece traboccare il vaso era come gli umani iniziavano a trattare i piccoli pokèmon presenti nei vari territori. Li usavano come mezzo per alleviare le loro fatiche e il lavoro.
Ho-oh quindi minacciò l'umanità di creare un cataclisma che li avrebbe spazzati via. A nulla servivano le supplice, Ho-oh era irremovibile e l'umano era ancora troppo fragile per ribellarsi.
Ma in quelle terre, c'era chi invece avrebbe potuto cambiare questa terribile condanna."
Lo schermo tornò nero, per poi trasmettere le immagini di un tranquillo paesino.
Un ragazzo dalla carnagione scura, fece la sua apparizione per primo. Muscoloso, alto e di occhi fini, si muoveva con la fierezza di un uomo forte e sicuro di sé.
  • Waaa! Che bel fusto!- fecero delle vocine di sottofondo, mentre il ragazzo passava nelle stradine del paesino.
  • Viene sicuramente dal Paese della terra!- disse una voce- Hai visto che muscoli?
  • Shh, sta venendo qua!
  • Salve, graziose fanciulle...- fece il ragazzo galante e esibendo un bel sorriso che ammaliò le ragazze.


  • Pff!- May si trattenne dal ridere- Brock, quello sembri proprio tu...
  • Hai ragione...solo un po', ecco, meno imbranato- fece Misty, anche lei e gli altri non poterono fare a meno di ridacchiare.
  • Non fa ridere- disse Brock offeso- Guardate che sono un maestro nel conquistare le ragazze.
  • Peccato che le ragazze non si facciano conquistare.


  • Sapete dove posso trovare un mercato dove potermi rifornire di provviste?- chiese il ragazzo.
  • Sei in viaggio?- l'altro annuì- Se girate quella vietta, troverete ciò che cercate.
  • Vi ringrazio- prese la mano della ragazza che aveva parlato e le baciò delicatamente il dorso- Incantato di avervi conosciuto- e si allontanò, lasciando le fanciulle sospirare affascinate.


  • No, quello non è Brock- commentò Melody- Lui come minimo avrebbe chiesto nome e numero di telefono a quelle ragazze.
  • Non è vero...- replicò Brock- Avrei chiesto anche l'indirizzo di casa.

La scena proseguì con il ragazzo che comprava da mangiare al mercatino e soddisfatto si diresse vicino a delle colonne di un tempio antico. Lì ad attendere c'erano altri ragazzi.
  • Pierre, trovato qualcosa?- chiese una ragazza bella e formosa, con dei vestiti che le facevano risaltare le curve. A prima vista, pareva più grande di Pierre.
  • Sì, ho fatto rifornimento- disse Pierre, poi guardò un ragazzo un po' più basso di lui e più giovane, corporatura magra e slanciata, con dei lineamenti del viso raffinati e carnagione chiara. Capelli biondi un po' lunghi e legati in una coda, occhi celesti e dall'apparenza freddi- Ondine, trovato l'acqua?
Lui non rispose, fece solo cenno di sì e poi muovendo le braccia, l'acqua si spostò dal secchiello al pentolone.
  • Sempre di poche parole, eh?- scherzò lui.


  • Ma quella...cioè, quello...- fece sorpresa Dawn- Sei tu Misty?
La nominata strabuzzò gli occhi, incredule.
  • Sapevo che eri un maschiaccio, ma ora ne ho la conferma- disse Ash, ridendo. Di risposta ricevette un pugno dalla ragazza. Fortuna che era seduto accanto a lei, così poteva metterlo a tacere subito.
  • Non posso essere lui. Dev'esserci un errore- disse Misty irritata- Non ho i capelli biondi.
  • Come no. E' la tua copia, fredda, acida e maschiac...ahi!- si lamentò Ash dopo un altro pugno.
  • Calmatevi, è solo un film- li rimbeccò Melody che era seduta vicino ad Ash- Perlomeno usano dei nomi falsi e non è detto che non abbiano scelto apposta di rappresentare Misty come un maschio.


  • Ah ah ah!- arrivò correndo una bambina, sollevata da una ventata d'aria- Bentornato Pierre!- gli saltò in braccio ridacchiando. Aveva un grazioso vestitino, una bandana rossa in testa e dei lunghi capelli castani.
  • Melody! Mai che stai ferma, eh?- scherzò l'altro, depositandola a terra.


  • Ok, come non detto- replicò Melody. Ad Ash scappò una risata e subito dopo un venticello lo spinse in avanti sbattendo contro il sedile in avanti. Misty gongolò. Poi Melody aggiunse- Ma chi ha diretto il film? Esigo delle spiegazioni, non sono affatto una bambina! Al contrario, sono una bellissima ragazza! Devono proprio essere dei ciechi!- commentò acida, sentiva che la sua bellezza era stata sminuita.
  • Ma come, non era solo un film?- ironizzò Misty.
  • Perché per Melody hanno usato il suo vero nome?- chiese Dawn.
  • Chi lo sa- Brock alzò le spalle- Stiamo a vedere...
  • E l'altra ragazza, chi sarebbe?- chiese May indicando l'altro personaggio che stava per parlare.


  • Non viziarla Pierre- fece la ragazza formosa, sistemandosi i capelli blu- Melody dovrebbe imparare a contenersi.
  • Non esagerare Aurore- disse Pierre sospirando- Melody è solo una bambina.
  • Ciò non le dà diritto di andarsene a giocare, senza aiutarci nelle faccende.
  • Aurore è una vecchia zitella- commentò Melody facendo la linguaccia.
  • Cosa?!- si infuriò.
La bambina non fece in tempo a scappare, che una liana l'afferrò per la gamba e la tirò su scuotendola.
  • A chi hai dato della vecchia?! E per di più zitella! Chiedimi scusa!
  • Ahh! Lasciami, lasciami!


  • Dawn?!- esclamò il gruppetto, guardando la piccola donna e poi Dawn, che era la più piccola del gruppo.
  • Qualcosa non quadra- disse May- Io c'ero da prima di Dawn. Com'è che non sono ancora entrata in scena?
  • Cioè, a me tocca la parte della bambina capricciosa, mentre Dawn viene raffigurata come una prosperosa donna?- disse Melody arrabbiata e offesa. Neanche Dawn sapeva spiegarsi il perché, non che le dispiacesse il suo alter-ego.
  • Figurati io, un ragazzo- commentò Misty ironica, che forse era l'unica ad aver cambiato sesso.


  • Aurore, non esagerare- Pierre slegò la bambina, che si afferrò saldamente al suo salvatore- Siamo tutti un po' tesi e stanchi, ma non dobbiamo litigare tra noi. Sono certo che le cose andranno bene da adesso in poi. Bisogna avere un po' di fiducia.
  • Con te come leader non andremo avanti- commentò Ondine ironico.
  • E in più, mi hanno tolto la leadership- borbottò Misty con lo stesso tono di Ondine.
  • Abbiamo una missione, ragazzi- disse Pierre cercando di ricreare la calma- Ed è quella di proteggere il mondo...perciò, smettetela di lamentarvi. Io sono fortemente convinto che ce la faremo.
  • Però- disse Aurore, demoralizzata- Siamo solo noi...come potremo farcela?
  • Troveremo altri compagni, che come noi possiedono il “dono”. E per questo, dobbiamo continuare a viaggiare. Dovete crederci o altrimenti sarà stata inutile la nostra fatica per arrivare qui.
  • Qui dove, di preciso?- fece Ondine sarcastico- In un posto deserto, tra rovine di un tempio abbandonato?
  • Ci siamo incontrati, e questo è già un passo. I nostri pokèmon credono in noi e ci hanno donato la capacità di lottare, di poter fermare la minaccia sull'umanità. Se ora ci arrendiamo, per tutti sarà la fine.
  • Dove saranno ora?- disse triste Melody, con la lacrima negli occhi- Mi manca Pidgey. E anche Onix, Squirtle e Bulbasaur...
  • Mancano anche a noi- disse Aurore- Non posso credere che solo un mese fa viaggiavamo insieme a loro.
  • Ce li riprenderemo- disse Pierre deciso- Ma prima dobbiamo trovare altri come noi. Solo così li salveremo e anche l'umanità.
Il gruppetto annuì e il giorno dopo erano già in viaggio.
Qualche spezzone di loro che combattono contro dei pokèmon, riuscendo a vincere solo usando i loro domini. Finché un giorno si incrociano con una fuggitiva.
Pierre interviene interponendosi tra lei e i pokèmon che la inseguivano. Con alcune mosse, li mette in fuga.


  • Mi sembra di averla già vista questa scena...- disse Dawn.
  • Oh, grazie! Grazie mio salvatore!- disse la ragazza in lacrime. Aveva lunghi capelli neri, raccolti in una treccia e occhi castani, non tanto alta.
  • Un attimo...non ditemi che...- fece Brock perplesso.

Una volta tranquillizzata, la ragazza si presentò, si chiamava Sacha e veniva dal Paese del fuoco.
  • Ho il dono del fuoco- spiegò lei.


  • Ash?!- esclamarono loro, sgranando gli occhi.
Il ragazzo scivolò giù dalla sedia, senza che qualcuno lo spingesse. Gli altri si sbellicarono dalla risate alla vista di una gracile e indifesa fanciulla, ovvero Ash.
  • Mfhhh!!- tentò di lanciare insulti ad alta voce, ma fu fermato da Misty che gli tappò la bocca.
  • Coraggio, coraggio...- disse lei cercando di essere comprensiva e calmarlo. A lei era capitato di essere rappresentata da un maschio! Però non poteva evitare di mostrare un largo sorriso, era così buffo quell'Ash al femminile.
  • Ti vedo! Stai ridendo!- si lamentò Ash- E poi, sono stato io a salvare te- precisò- Perché ora sono io il debole!
  • Non mi hai salvato!- replicò lei offesa, le rodeva ancora l'orgoglio.
  • Sì, l'ha fatto- disse Dawn innocentemente, ricevendo un occhiataccia da Misty.

Come il resto del gruppo, anche Sacha aveva perso il suo amico pokèmon Charmander e cercava di ritrovarlo. Pierre le propone di viaggiare con loro e lei accetta. Ma la decisione non viene vista di buon occhio da Ondine.
  • Non mi fido di lei- dichiarò lui senza tanti problemi- Può essere una truffatrice, mandata da Ho-oh per farci abbassare la guardia e eliminarci.
  • Non sono una nemica- disse Sacha offesa dalla mancanza di fiducia- Perché dovrei volere la vostra morte? Non vi conoscevo neanche, prima di oggi.
  • Io mi fido di lei- disse Pierre con un sorriso, rassicurando Sasha.
  • Certo, per te sono tutti buoni- fece Ondine sarcastico e poi fissò con rabbia la ragazza- Ti terrò d'occhio, tienilo bene in mente. A me non puoi ingannare. Un passo falso e sei spacciata.
  • Questo discorso non mi è nuovo- fece Ash ironico e guardando Misty- Femmina o maschio, non cambia il tuo caratteraccio...
  • Mia cara Sacha, non dovrebbe parlare lei- commentò Misty con lo stesso tono- Resto sempre io la più forte.
  • Ti sbagli, sono io la più forte- replicò Ash, poi si corresse immediatamente- Cioè...il più forte!- com'era caduto basso, pensò, ora non sapeva se era una femmina o un maschio!
  • Sbagliate entrambi- intervenne May con superbia- Sono io la più forte di voi due. Ma ancora non capisco perché non mi abbiano fatto entrare in scena. Facevo parte del gruppo, prima ancora che arrivasse Ash.
  • A dire il vero- disse Brock pensieroso- Non sono solo i nomi e il cambio di personalità che mi lasciano perplesso...devono aver modificato anche parte della storia. Non capisco se sia fatto apposta.
  • Lo fanno spesso in un film- disse Melody esperta di film- Soprattutto se è tratto da una storia vera.
  • Questo è un bene- disse Misty- Non c'è rischio che questo film ci possa danneggiare.

Il film prosegue. I cinque ragazzi continuano a viaggiare insieme e a combattere, superando i vari ostacoli nel loro cammino e rafforzando la fiducia nel gruppo. Ondine e Sacha, che dal primo momento non si sono potuti soffrire, iniziano poi ad andare d'accordo, senza però smettere di stuzzicarsi a vicenda.
Alcune scene poi raffigurano Sacha e Pierre che diventano più che amici, arrivando a provare dei sentimenti d'amore. I due spesso camminano affianco, parlano e si scambiano dolci sorrisi.


  • Oddio, fatemi uscire da qui, che sto per vomitare- disse Ash disgustato, trattenendosi dal cadere nuovamente. Passi per essere una femmina, ma addirittura innamorarsi di Brock! Che aveva in mente chi ha girato il film??
  • Che pensi, che mi faccia piacere essere corteggiato da te?- disse Brock, con la stessa espressione infelice- E poi, a me piacciono le donne adulte.
  • Io corteggiare te?? Ma lo stai vedendo il film, o no?- poi annuì con superiorità- Ma ti capisco, se non puoi resistere al mio fascino...
  • E tu non puoi resistere alla mia figura possente e il mio sorriso ammaliante- disse l'altro.
  • Fatela finita- disse Misty guardandoli storto- Ma vi state ascoltando? Sembrate davvero due innamorati.
A quella parola, i due sprofondarono nel buco nero della depressione.

La relazione tra Pierre e Sacha ormai è chiara a tutto il gruppo, che però complica l'amicizia tra lei e Ondine. I due si parlano sempre meno e quando lo fanno, è solo per discutere.
L'umore del gruppo migliora, quando finalmente riescono a recuperare i loro pokèmon. Onix, Squirtle, Pidgey e Bulbasaur riprendono a viaggiare con loro e con il Charmender di Sacha.
Ma la felicità è passeggera, Ondine si distacca dal gruppo e parla di rado. Sacha cerca di riallacciare la loro amicizia, ma finisce per litigare con lui, che se ne va dal gruppo insieme a Squirtle.
  • Non riesco a capire!- disse Sacha a Brock, in uno sfogo di rabbia- Io sono gentile con Ondine e invece lui mi tratta come se fossi la sua nemica! Io che non gli ho fatto niente! Non lo sopporto più! E' una fortuna che se ne sia andato e...e...- si lasciò sedere per terra- E' un idiota, insensibile e ottuso!
  • Non lo pensi davvero- disse Pierre, guardandola, mentre lei strappava con rabbia l'erba da terra.
  • Oh sì, invece!
  • No. Perché se no, non ci staresti così male- Sacha si bloccò e guardò triste per terra. Pierre si sedette accanto a lei- E credo anche di capire cosa vi stia succedendo...Ho osservato a lungo Charmender e Squirtle, vanno d'accordo finché devono combattere separatamente, ma quando stanno vicini tendono a rivaleggiare, finendo per diventare ostili.
  • E questo cosa c'entra con me e Ondine?
  • Il nostro dono, la capacità di manipolare gli elementi, ci è stato concesso dai nostri pokèmon. E tu sai, che il fuoco e l'acqua sono elementi molto forti, che se uniti finiscono per annullarsi a vicenda- lei continuò a guardarlo senza capire- Sacha, tu e Ondine non andate d'accordo perché dentro di voi avete elementi contrastanti. Finché terrete quel dono, non ci sarà modo per voi di poter stare vicino.
Sacha impallidì e si demoralizzò.

Ash assunse un espressione simile al suo alter-ego e diede un occhiata veloce a Misty. Lei non se ne accorse, era seria e seguiva attenta il film.


  • Quindi...è finita ancora prima di iniziare...- disse Sacha, con la voce bassa.
  • Sei triste?
  • No, per niente- mentì- E' solo che il gruppo senza di lui non è più lo stesso...- poi cercando di non arrossire, si corresse- Voglio dire, mi riferisco solo alla sua forza.
  • Non c'è bisogno che mi racconti bugie- disse Pierre, un po' malinconico, come se riuscisse a leggere nei suoi atteggiamenti- Ondine ha smesso di essere per te un semplice compagno da un bel po'...e sono certo che lui provi lo stesso. Però Ondine è intelligente e avrà intuito da subito la complicazione dei vostri elementi, per questo si è distanziato. E quando ha capito che non c'era modo di evitarlo, se n'è andato fingendo una discussione.
  • Non puoi dire sul serio...Lui mi odia, è questo l'unico motivo per cui se n'è andato.
  • Può essere, ma tu davvero pensi che ti odi sul serio?- la guardò nei occhi- E tu, lo odi?
  • Io...- non seppe cosa rispondere. Pierre si rialzò.
  • Ascoltami, per me non è facile dirlo, per i sentimenti che provo per te. Però sono convinto che anche tu abbia incoscientemente capito la situazione e che l'unico modo per evitarlo, era ricambiare l'ostilità di Ondine. Ma la verità, è che sei innamorata di lui. E lui di te.
  • No, no, no...- scosse la testa spaventata e si mise in piedi- Tu stesso mi hai detto che non ci potrà essere futuro per me e Ondine, se continuiamo a possedere gli elementi dell'acqua e del fuoco...E ora, mi stai dicendo di ammettere i miei sentimenti per lui! Come posso farlo! Dimmi come faccio ora a cancellarlo dalla mia vita, se soffro quando gli sto lontana!- esclamò addolorata e rivelando i suoi veri pensieri- Io amo te, Pierre, e tra noi può esserci un futuro!
Pierre rimase in silenzio, poi si voltò.
  • La vita è fatta di esperienze, sia belle che brutte. Non ho mai visto un unione tra un pokèmon d'acqua e uno di fuoco, ma per gli umani potrebbe essere diverso. Se il vostro amore è forte, scavalcherà questo ostacolo. Del resto, non è quello che facciamo dall'inizio del nostro viaggio? Non veniamo messi costantemente alla prova da Ho-oh con continui ostacoli? Se pensi di poter superare anche questo ostacolo, corri da lui. Altrimenti, mi prenderò io cura di te.


  • Mi sento nauseata, sembra una telenovella- disse May con una smorfia. Dov'erano finiti i loro combattimenti mortali e i nemici sempre più agguerriti?
  • Shh!- la zittì Dawn con gli occhi lucidi- Sentiamo cosa decide.
  • Mi sembra logico, rimarrà con Pierre.
  • Spero proprio di no- commentò Brock ironico e con la pelle d'oca.
Ash rimase in silenzio e strinse forte i pugni. Non capiva perché, ma sentiva l'agitazione e l'angoscia dell'attesa. Come se si trattasse di una sua scelta. Come se...lui fosse davvero Sacha.

Sacha guarda Pierre che gli da le spalle. Fa un passo verso di lui, ma si blocca. Sa che Pierre ha ragione. Con dispiacere si gira e se ne va.

Il moro si lasciò scappare un sorriso sollevato, per poi tornare serio. Sacha aveva scelto Ondine. Aveva scelto di rischiare.
  • Vuol dire che accetta di rischiare?- May ripeté il pensiero di Ash- Ma è pazza?
  • Sì, vai così!- Dawn era al culmine della felicità- Il suo amore per Ondine è più forte.
  • Ma questo non cambierà le loro sorti- disse Melody seria.
Già, non cambiava niente. Presto o tardi, Sacha se ne sarebbe pentita. Ne era consapevole Ash.
E lui lo capiva molto bene...era un dominatore del fuoco e...be'...lei era dell'acqua. Due elementi che a fatica andavano d'accordo.
Ma poi, perché c'era una scena simile nel film? Se era preso spunto dalla loro vita, perché avevano ipotizzato che lui e...
La guardò, mentre si sistemava il codino, come distratta dai suoi pensieri e non più concentrata nel film.
Forse quello del film, era un avvertimento...una chiara ipotesi, di cosa potrebbe succedere se lui un giorno...se lui...


  • Ondine!- gridò Sacha, dopo averlo cercato con tenacia- Sei un idiota! Non m'interessa che tu e io siamo diversi...quello che provo...quello che ho scoperto di provare per te...non potrò più cancellarlo dal mio cuore!
  • Sacha...- lui la guardò stupito.
  • Rispondimi, sei disposto a rischiare per poter stare assieme?- era determinata e voleva mostrarsi decisa in un momento importante come quello- Io sì, mi impegnerò con tutta me stessa, perché i miei sentimenti sono sinceri! Ma se tu, nutri ancora dei dubbi, se non sei pronto a questo sacrificio...allora dimmelo ora. Io sparirò dalla tua vita.
Di risposta, il ragazzo fece uno scatto veloce verso di lei e l'abbracciò. Poi senza aspettare, la baciò.

Ash arrossì di colpo e evitò di guardare la ragazza accanto a lui.
  • Awww! Che teneri!- disse Dawn con le lacrime agli occhi.
  • Naah- disse May scettica- Questo non è credibile. Si vede che è un film, nella realtà non potrebbe mai succedere.
  • Shh, non è ancora terminato- disse Melody.

Ondine e Sacha tornano nel gruppo, e dopo un po' di tempo altri personaggi si unirono alla loro battaglia. Un simpatico ragazzino dai biondi capelli ricciolini, Alvise, in grado di manovrare i fulmini, entra a far parte ufficialmente del gruppo insieme ad un Pikachu.
La scena si sposta alla battaglia finale, dove i protagonisti a pochi passi dal raggiungere Ho-oh, vengono circondati dai pokèmon più forti. Tentano invano di combattere, ma uno dopo l'altro vengono sconfitti sotto gli occhi increduli dei loro pokèmon. La prima a morire è Aurore, seguito da Alvine e Ondine. Il dominatore dell'acqua cade però da un attacco involontario di Sacha. La ragazza è scioccata, anche se Pierre e Melody cercano di risollevarla. Ma poi anche loro perdono la loro vita e Sacha rimane sola. La disperazione è talmente forte che Sacha impazzisce e fa una strage dei nemici, per poi togliersi la vita. Non prima però di aver portato sulla cima di un monte i loro fedeli pokèmon che li hanno accompagnati nel lungo viaggio.
  • Il potere che ci avete donato, è stata la nostra più grande disgrazia- disse lei in lacrime e con gli occhi fuori di sé- Ho ferito la persona più importante per me e di questo non potrò darmi pace. Ho perso amici insostituibili per l'assurdo egoismo di un pokèmon e di una guerra senza senso- li fissò- Ma prima di andarmene, farò ciò che va fatto. Abbiamo fallito, gli umani spariranno da questo mondo e voi che avete conosciuto gli umani da vicino, soffrirete in eterno e vi sarà impossibile tornare agli ordini di Ho-oh. Forse Melody mi odierebbe per questo e Pierre cercherebbe di fermarmi, ma so che in cuor loro sanno che questa è la decisione giusta. Per voi. Io non mi aspetto la Salvezza, so di essere già stata condannata nel momento che ho scelto di amare Ondine, per questo sono l'unica che deve macchiarsi per questo peccato. Non i miei amici, non Ho-oh, non gli umani o i pokèmon, solo io...così che questa sia l'ultima goccia di sangue che verrà sparsa- loro la circondarono, guardandola con quei loro occhioni tristi. Sapevano cosa gli attendeva, ma non erano per niente intenzionati a scappare via. Volevano starle vicino fino alla fine e raggiungere quelli che una volta erano i loro amici umani. Lei li accarezzò, come ultimo atto d'amore, prima della brutalità- Addio amici miei...non ci rivedremo più.
E la scena che seguì, fece socchiudere gli occhi ad alcuni degli spettatori.
Ho-oh infine giunge al monte e lo spettacolo che lo attende, lo sconvolge così tanto che le sue piume si tingono di un nero pece e il monte si trasforma in un luogo oscuro.
  • Risparmierò gli uomini- dichiarò- E farò rivivere questi ragazzi. Loro e i piccoli pokèmon rinasceranno con un unico corpo, un corpo che acquisirà il potere che da anni gli umani ci invidiano, il dominio degli elementi. E non perché mi sia ricreduto su di loro. Ma perché debbano soffrire, come noi pokèmon soffriamo per i nostri poteri. Perché possano comprendere che il potere può far molto male. Sarà la loro maledizione. E solo quando la lezione sarà compresa, tornerò e toglierò la maledizione. Umani e pokèmon riprenderanno la loro vita separata e la luce del monte tornerà a splendere quel giorno.
Il pokèmon alato decide infine di prendere il volo e sparire tra le nuvole, seguito dai pokèmon leggendari. Le montagne che una volta avevano ospitato i quattro pokèmon si sgretolano.
Cambio di scena, in un villaggio sperduto una donna sta partorendo. I bambini sono uno diverso dall'altro, ma qualcosa in loro li distingue ulteriormente: sono in grado di dominare gli elementi.
Parte di nuovo la voce narrante.
"Delle gesta di quei ragazzi se ne parlò a lungo, e divenne leggenda. Furono chiamati Eroi di Luce, perché avevano riportato la speranza di sopravvivere all'umanità. E grazie a loro, nacquero i primi veri dominatori degli elementi. Ma l'umano non sapeva che quel potere sarebbe stata la sua più grande rovina..."

Tornò lo schermo nero e solo una scritta "continua". Poi si accesero le luci nella sala del cinema. Un vociare confuso del pubblico che lentamente uscì dal cinema e il gruppetto ancora lì seduto a fissare lo schermo.
  • Terminato?- fece perplessa Dawn- Finisce così?
Nessuno del gruppetto aprì bocca, erano tutti pensierosi e con uno sguardo preoccupato. Tante domande giravano nella loro testa, finché una volta usciti dal cinema Ash fu il primo a formulare quella domanda per tutti.
  • Ma parlava davvero di noi?
I ragazzi si guardarono finalmente in faccia, era chiaro che sapevano la risposta.
  • No- rispose Brock serio- Sebbene abbiano lo stesso nome del nostro gruppo, i fatti si svolgono molto prima.
  • E' chiaro che non siamo noi, io non compaio nel film- disse May, ancora risentita di non aver avuto la sua controparte nella pellicola.
  • Però erano dominatori come noi- disse Melody- Dominatori di elementi diversi che si alleano per un unico scopo. Pensavo che noi eravamo i primi in questo.
E Misty poté finalmente dare un significato a qualcosa che le era tornato alla mente. Un ricordo legato alla sua infanzia.
  • Eroi di luce. George me ne aveva parlato quando eravamo bambini. E' a loro che mi sono ispirata per creare il nostro team- fece una pausa come cercando di ricordare le parole del castano- Il film però racconta un altro tipo di finale. E non so perché.
  • Perché la Battle frontier ci avrà invitati a vederlo? Non riguarda noi, ma un Team nato molto prima di noi- rifletté Brock- Cosa stanno cercando di dirci? E di chi era il film?
  • Almeno abbiamo appurato che non era una trappola- disse Ash- Per le persone nel cinema sembrava vedessero un film qualsiasi.
  • E se quella fosse davvero la vita del Team Luce precedente a noi?- chiese May- Le leggende che vengono tramandate, molte volte nascondono una realtà diversa.
  • E' un fatto che accadde molti anni prima, con la nascita dei primi dominatori. Come potrebbe l'autore del film conoscere come si sono realmente svolti i fatti?- obiettò Brock.
  • La Battle Frontier, sì- disse Ash- E' una società segreta che è a conoscenza di molti segreti, ricordate? Perché non potrebbero essere stati loro a fare il film?- Brock lo guardò dubbioso.
  • Perché è nei loro principi non rivelare informazioni segrete, ammesso che non si tratti di un caso speciale.
  • La guerra...- disse Misty quasi soprappensiero e smise di camminare- Lo sanno. E forse questa volta non possono più tacere.
  • E fare un film e spingerci nell'isola per vederlo, sarebbe il modo più rapido?- fece May perplessa- Perché non contattarci direttamente? E perché fare vedere un film, che rivela un segreto da loro custodito, a persone estranee e chissà anche a qualche nemico.
  • Già, perché? Ma se ci pensiamo, non sappiamo molto di loro, forse è il loro modo di agire- disse Brock- O forse pensavano che solo noi avremmo capito il vero significato del film.
  • Ossia? Cosa avremmo dovuto capire?- chiese Dawn.
  • Forse che non siamo gli unici che in passato abbiano tentato di ristabilire la pace. Che un team di dominatori diversi può risultare vincente- ipotizzò Brock.
  • Ma hanno perso- lo contradisse Ash, ricordando come quella dominatrice del fuoco avesse messo fine alla sua vita e ai pokèmon. Quella scena era stata la più terribile, perché per un momento si era visto lui da solo e impazzire dal dolore, il dolore di perdere amici e una persona cara- Tutti loro sono morti.
  • Ho-oh li ha fatti rinascere e gli umani sono sopravvissuti- disse Melody- Quindi non è proprio un fallimento.
  • Però nel film, Ho-oh dice che non li ha veramente risparmiati- disse May- Che saranno per sempre maledetti.
  • I nostri domini non sono una maledizione- disse Dawn e si guardò le mani- Sono parte di noi, non potremmo mai farne a meno.
  • Hai ragione, ma se la leggenda fosse vera, vorrebbe dire che un giorno Ho-oh potrebbe tornare.
  • Se la leggenda fosse davvero vera- ripeté Misty- Vorrebbe dire che tutti noi discendiamo da un unione tra umano e pokèmon. Che tutti abbiamo un unico legame, in quanto abbiamo un unica madre. E che le terre su cui viviamo, sono opera di pokèmon leggendari, da loro è nata la suddivisione dei territori.
  • Nati da un unico legame...detta così sembra assurdo- disse Ash- Siamo cresciuti con la convinzione che solo un dominio prevale sull'altro.
  • Proporrei di dimenticare per un momento questi discorsi e farci una dormita. Domani dobbiamo riprendere il nostro viaggio e non abbiamo bisogno di distrazioni- disse Brock, mentre il gruppo si allontanava dall'isola.
Il consiglio fu accettato, tutti loro avevano bisogno di far riposare il cervello per il tanto affannarsi dal trovare l'indizio che la Battle Frontier gli aveva inviato. Anche perché, senza dirlo apertamente, ognuno di loro aveva estrapolato una verità da quel film, dal Team Luce del passato. E c'erano delle verità che facevano male e che avevano bisogno di tempo per essere digerite.
Misty lo sapeva. Era difficile accettarlo. Da quando George gli aveva raccontato la leggenda degli Eroi di Luce, era nata in lei un ammirazione e il desiderio di ripetere le loro gesta. Era stata quella leggenda a darle la spinta di fare il grande passo, quello di affrontare il Signore del Fuoco. Decisione che ha poi cambiato drasticamente la sua vita. Non che si pentisse della sua scelta, ma nei momenti più difficili, quando ancora viaggiava solo con George, il pensiero di quel Team le aveva dato la forza di non cedere.
Ma da quanto narrato da quel film, gli Eroi di Luce non erano tanto diversi da dei assassini. Per arrivare alla meta, avevano ferito i pokèmon che bloccavano il loro cammino e la dominatrice del fuoco aveva persino ucciso i loro compagni pokèmon, coloro che avevano affidato il loro potere e la loro fiducia.
Come poteva anche solo far finta di niente? Come avrebbe reagito George se avesse saputo la verità su loro, ammesso che fosse davvero la versione giusta. E perché raccontare la loro storia, doveva in qualche modo aiutarli nella guerra? Cosa volevano veramente dire i Frontiers Brains?
Sospirò e cercò di prendere sonno.
Ash guardò assorto le stelle del cielo, mentre gli altri si erano assopiti. Il pokèmon giallo dormiva beatamente accanto a lui, ignaro dei pensieri del moro e del gruppo.
Lo accarezzò, confuso lui stesso da questa azione e ricordandogli l'ultimo gesto di Sacha. Il Pikachu che aveva accanto non era lo stesso del film, lui non gli aveva donato il suo dominio, ma ugualmente lo aveva aiutato in più occasioni nelle battaglie. Come se tra loro si fosse creato un legame di amicizia.
Il monte nero, la maledizione di Ho-oh...sapeva che aveva del vero quel film. Il monte nero esisteva nella realtà e più di una volta ci era stato, senza però trovarci qualcosa di particolare. Erano solo vecchie rovine abbandonate e disabitato dai pokèmon.
Appoggiò la testa di lato, concentrando il suo sguardo sulla ragazza che dormiva nel sacco a pelo accanto.
Sebbene il film non parlasse di loro, sentiva che i Sacha e Ondine non erano così diversi da loro. Che la Battle Frontier li volesse mettere in guardia sul perché esisteva quella proibizione? Che quella sarebbe stata la loro fine se un giorno loro...
Era un ipotesi, chiaro, lui non aveva il minimo interesse per Misty. Però più volte da quando viaggiavano insieme, si era chiesto se avere un dominio diverso avrebbe in qualche modo migliorato i loro rapporti.
Sacha del film aveva ucciso Ondine, anche se accidentalmente, quando aveva perso il controllo del suo dominio. Ash avrebbe fatto lo stesso con Misty eseguendo gli ordini del Team Magma, se all'ultimo minuto non si fosse pentito.
Nella sua testa rimbombavano le parole di Pierre, poteva un amore essere più forte del potere dei domini? Sacha e Ondine non ce l'avevano fatta a stare insieme. Forse il loro amore non era così forte o forse semplicemente era impossibile.
Proibito...e ora impossibile...sembrava che più si avvicinava a Misty, più incontrava ostacoli che li distanziavano.
Se non esistesse il dominio degli elementi, lui e Misty sarebbero dei semplici ragazzi che viaggiano insieme. Dei ragazzi liberi da ogni ostacolo...liberi di amare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

AHAHAHAHAHAHAHAHAH*prende fiato*AHAHAHAHAHA!!!!! EPICO! FENOMENALE! Ma quanto ho riso??? Per un attimo ho pensato di morire! Quando hai parlato di cinema, ho subito capito come probabilmente si sarebbe svolto il tutto. E devo dire che sono soddisfattissima! ahahaha
Misty maschio! Bhe, lì era ovvio che Ash dovesse essere donna... ma innamorarsi di Brock.... pffffft..... oddio, sto maleee ahahahah
La fine invece mi ha un pò scioccata... Sì, perché a dire il vero mi aspettavo che morisse solo Sasha.. o qualcosa del genere... E Ash... povero, quasi gli viene un colpo. Quando Ondine e Sasha si baciano.. ti immagini se Misty si fosse voltata e avesse visto Ash tutto bello gongolante e con un sorriso idiota sulla faccia??? Dio, che ridereee!!! Ahaha
Qui hai usato i nomi francesi, vero? Mi sembrava di averli già sentiti, ma quando ho letto Ondine, ne ho avuto la conferma. ^^
Uffaaa... se centra la Frontier Brains ci dev'essere lo zampino di quell'odiosa di Annabel. Cerca di allontanarli per provarci lei con Ash? XDD Ma tanto, pur di non andar con lei, Ash si ammazza, quindi.. problema risolto.. U_U
Ash: Come sarebbe a dire??? Mi preferiresti morto?
Riri: Penso tutti...
Ash: O_____O *angolino della depressione*
XD ora devo andare! Ma aspetto con ansia il prossimo capitolo di BBI. Non so se ho recensito tutto, ma vado di fretta e al massimo, se ho dimenticato qualcosa, lo aggiungo più tardi. ^^
Vado, BACIONE
Riri

Anonimo ha detto...

Ok, questo... Questo è... Non ho parole per descriverlo O.O
Ya-chan guarda, ti amo/odio allo stesso tempo. Ti amo perchè questo è forse il capitolo che mi è piaciuto di più di BBI, e ti odio perchè NON E' UN CAPITOLO DI BBI!!!!! >o< Accidenti, so che in effetti fa parte della storia, ma sapere che è solo uno special e che in fondo non ne fa parte (???) è triste ç___ç
Insomma.... MI E' PIACIUTO TANTISSIMO!!!!!! *0*
L'idea degli attori è... Geniale. Misty maschio e Ash femmina (Ashley lo adori proprio, vero? XDDD), e poi i nomi francesi!!! Mi sono sempre piaciuti Sacha e Ondine come nomi, sai? *W*
Comunque, dì la verità... L'idea l'hai presa dall'episodio simile di Avatar la leggenda di Aang, quello della recita, vero? XDD Ma sai che il tuo è moooooolto più bello? *w*
La scena fra Ash e Misty (ops, fra Sacha e Ondine) è troppo puccia *W* Troppissimo, giuro! E Ash finalmente si sta svegliando, era ora!!! >.<''
Ma allora... Ma allora... è questo il motivo per cui si chiama Blue Bird Illusion!? O.O Cioè io è dall'inizio della storia che me lo sto chiedendo XDDDD Il motivo è questo? Ho-ho o come si scrive, è lui il blue bird? O.o *non ha ben capito... è scema*
Ya-chan, non ho parole, davvero. ADORO questo non-capitolo. Sul serio. E' stupendo. Ti sei superata *W* Non riesco ad esprimere la bellezza di questo tuo scritto!!!! *applaude*
E detto questo, torno a studiare latino ç____ç Ya-chan, davvero, COMPLIMENTI. Ciò mi ha alleviato un pò l'attesa per il prossimo capitolo XD
Un bacione!!!
Ser <3
P.S. Dawn e le altre che si guardano il film tutte allegre mi fanno schiattare dal ridere XDDD

Yachan ha detto...

Sì, in effetti quando ho scritto la scena tra Pierre e Sacha, e mi sono raffigurata Brock e Ash, quasi avevo la stessa loro espressione disgustata XDD
Esatto, ho usato i nomi francesi di tutti i personaggi, tranne appunto Melody che i francesi hanno mantenuto intatto. Ho deciso anche di utilizzare Sacha come nome femminile e Ondine maschile, per non doverli cambiare troppo.
Ahahah, certo, se Misty avesse visto Ash fare un espressione beota, lo avrebbe portato subito dal dottore XD
E Sacha doveva morire per ultima, era già scritto nel copione, anche se normalmente sarebbe Ash a morire per prima. In questo caso però, era giusto che accadesse così.
Al prossimo capitolo!

Yachan ha detto...

Fortuna che è piaciuto il capitolo, altrimenti era un bel guaio XD
Specifico però che questo capitolo l'ho chiamato special, per il motivo che era un momento di svago dei personaggi e non potevo inserirla all'interno della storia principale perché l'atmosfera si era fatta più seria.
Sì, esatto, il capitolo si ispira proprio ad un episodio di Aang. Volevo buttarla tutto sul ridere, ma già che c'ero ho inserito un pezzo importante della storia e quindi è finito un po' sul tragico (come piace a Ser XD)
Il significato di BBI? Ah già che dovevo spiegarlo prima o poi XD È che me lo sono scordata nuovamente, ehm.
Comunque, la nascita di quel nome è ispirata alla canzone Moments del videogioco Fma Bluebird Illusion, la cui traduzione si adattava alla storia Pokemon BBI. Non ho idea se ci siano traduzioni in italiano, io ho letto quella spagnola. Ma se leggi l'inglese, la trovi sul Tube.
Ci si rivede tra una settimana!